La visita guidata alla città di Bosa permette di scoprire una delle cittadine più caratteristiche e graziose della Sardegna, eletta uno dei borghi più belli di Italia. Affacciata sul fiume Temo, Bosa deriva il suo fascino dalla sua felice posizione, con le sue case colorate di origine medievale abbarbicate sul colle nella cui sommità si erge il Castello Salvaterra o Malaspina, visibile come in un paesaggio da fiaba appena si arriva.
Il fascino del lungo fiume si unisce alla bellezza delle chiese di origine medievale che si affacciano sulle belle vie del passeggio.
La visita guidata alla città di Bosa permette di ricostruirne la storia attraverso gli aneddoti e i personaggi che hanno animato i suoi antichi quartieri, quello dedicato ai commercianti, la via degli affari, le case dei pescatori, le conce della pelle, l’antico ponte romano, la vecchia chiesa di San Pietro in stile romanico, la Cattedrale, il castello medievale dei Malaspina e la chiesetta della Signora de Sos Regnos Altos, con i suoi meravigliosi affreschi. Corona il tutto l’atmosfera rilassante e godereccia che si respira nei bei locali dove degustare la Malvasia e gli ottimi piatti a base di pesce della cucina bosana.
Itinerario
La visita guidata alla città di Bosa parte dalla chiesa di San Pietro, splendido esempio di romanico in Sardegna e antico fulcro del primo insediamento di Bosa, di origine fenicia e poi romana. A seguire, in prossimità della chiesa di Sant’Antonio abate, imboccheremo il Ponte Vecchio, godendo da subito di una splendida vista della città nel suo insieme, mentre si specchia sul fiume Temo.
Arriveremo, quindi, sulla riva Nord del fiume da cui potremo ammirare la vista delle antiche conce di pelle, soffermandoci sulla loro storia.
Poco più avanti incontreremo la facciata della concattedrale di Bosa, dedicata all’Immacolata concezione, che visiteremo, ammirando gli affreschi del parmense Emilio Scherer. In seguito saliremo attraverso la scala de ‘sa rosa fino alle pendici del Castello Serravalle. Se aperto, visiteremo il castello e la chiesetta della Nostra Signora de Sos Regno Altos con i bellissimi affreschi di fine ’300. Passeggiando sulle mura bastionate del castello potremo godere di una splendida vista della città di Bosa, del lungo fiume e della foce sul mare.
Scenderemo poi attraverso i viottoli del quartiere Sa Costa, con le sue antiche case colorate strette e a più piani, per arrivare nella zona altrettanto suggestiva del vecchio fondaco dedicato ai commercianti nella via Corte Intro, per arrivare a via Piatta, attuale Corso Vittorio Emanuele, dove si trovano i locali della movida bosana, la strada della Malvasia, e visitare le chiese di origine medievale della Madonna del Rosario e della Croce. Il tour si conclude in una delle cantine in cui poter gustare lo speciale elisir bosano, la Malvasia.