Visita Guidata alla città di Iglesias

La città di Iglesias ha una storia molto ricca e antica, che si intreccia in modo inaspettato con la Storia dell’Italia e del Mediterraneo. La Visita Guidata alla città di Iglesias dura 1,5 ore ed è completamente a piedi.

Non tutti sanno che la città di Iglesias è legata al Conte Ugolino della Gherardesca, figura storica e indelebile personaggio della Divina Commedia di Dante. Non si sa  che Iglesias è stata la prima città Regia del Regno spagnolo in Sardegna, che Iglesias coniava moneta, che conserva ancora uno dei più antichi manoscritti della Sardegna medievale.

Sono tante le chicche da scoprire a passeggiare nelle splendide vie in stile spagnolo e, poi, liberty del suo meraviglioso centro storico, sono tanti i personaggi e le leggende che si affacciano sulla soglia delle decine di chiese ed edifici antichi della città.

Nota bene: il tour può essere personalizzato per persone con difficoltà motorie o famiglie con passeggini.

Overview

La Visita Guidata alla città di Iglesias  è un facile Trekking urbano alla scoperta delle principali attrazioni del centro storico: dalle belle piazze medievali con statue o fontane evocative, alle mura medievali, al Castello e alle tante chiese costruite a partire dal 1200 per arrivare ai bellissimi palazzi in stile liberty dei primi del ‘900.

Nota bene: il tour può essere personalizzato per persone con difficoltà motorie o famiglie con passeggini.

Highlight:

  • piazza Sella, monumento Quintino Sella
  • Mura e torri medievali pisane
  • Castello Salvaterra e figura del Conte Ugolino
  • Chiesa della Purissima e collegio gesuita
  • Piazza Pichi, Teatro Elettra
  • Cattedrale di Santa Chiara
  • Palazzo Municipio e Palazzo episcopale
  • Chieda di San Michele, San Francesco, San Marcello
  • Istituto minerario Giorgio Asproni
  • Chiesa della Madonna delle Grazie
  • Piazza La Marmora, fontana Su Maimoni,
  • Palazzi in Stile Liberty
  • Piazza Oberdan e monumento ai Caduti di Francesco Ciusa

Itinerario

La visita guidata che proponiamo parte dal salotto di Iglesias, piazza Sella, dove campeggia la statua di Quintino Sella, personaggio chiave della storia mineraria sarda, per muoversi verso i resti della mura medievali al cospetto di una delle poche torri rimaste integre dell’antico tracciato di difesa, voluto dai Pisani per fronteggiare l’assedio dei temibili spagnoli.

Da qui si sale lungo le mura per arrivare al Castello Medievale di Salvaterra, visitare il cortile e l’interno ormai ammodernato, ma teatro di storie da raccontare sfruttandone l’atmosfera misteriosa, ancora presente.

Da qui si scende verso il quartiere Fontana e si visita all’esterno la Chiesa di San Domenico dei primi anni del 1600, si prosegue verso Piazza del Collegio, dove anticamente risiedeva il conte Ugolino e dove attualmente si trova l’enigmatica chiesa della Purissima, nel sobrio ed elegante stile della Controriforma.
Da qui ci si incammina verso la bella Piazza Pichi in cui scorgiamo la facciata liberty del Teatro Elettra dei primi anni ’20 del ‘900.

A questo punto si scopre il cuore pulsante dell’Iglesias Medievale, sbucando su Piazza Municipio dove si apre la bella facciata romanica e neo-gotica della Cattedrale di San Chiara, l’unica cattedrale al mondo dedicata alla santa di Assisi.
Qui, in una soluzione tipica delle città medievali, il potere spirituale fronteggia il potere temporale, con l’edificio del vecchio Municipio che incornicia con il suo prospetto la piazza e si contrappone al Palazzo Episcopale.
Ammirati gli edifici della piazza, ci si sposta verso un’altra chiesa medievale, la Chiesa di San Francesco, incontrando prima la piccola facciata della chiesa di San Michele, custode della maggior parte delle effigi utilizzate durante la celebre Settimana Santa iglesiente.

Si visita la chiesa di San Francesco, che conserva il prezioso retablo ligneo del Mainas del ‘500.
Da qui si prosegue verso la singolare facciata della chiesa di San Marcello “smontata” e ricostruita nell’attuale sede e si scende costeggiando le vecchie mure pisane verso la scuola mineraria Giorgio Asproni, di cui si ammira la facciata liberty.

Da qui si rientra verso il centro per incontrare la chiesa della Madonna delle Grazie e ci si sposta verso Piazza La Marmora, crocevia caratterizzato dalla fontana leggendaria de “Su Maimoni”, entità demoniaca delle acque, e dalla Palazzina La Marmora, elegante edificio decorato con le pubblicità storiche di inizio ‘900.

Da qui si percorre via Nuova, ora Corso Matteotti, per ammirare i bei palazzi liberty che si ergono sui due lati della strada, emblema del passato fulgido dell’Iglesias novecentesca. Rientro a Piazza Oberdan e veduta del toccante monumento ai caduti in guerra realizzato dall’artista sardo Francesco Ciusa.

Costo

Il Costo include

  • Guida turistica professionista
  • Itinerario completo e personalizzabile nel centro città
  • Visita esterna alle principali attrazioni

Il Costo non include

  • Cibo e bevande
  • Navetta dall'hotel (costo da concordare)

Trip Facts

  • 25€
  • 15€
  • 130€
  • 6-10 persone
  • a piedi
  • facile
  • Cultura e Storia
  • italiano, inglese