Il Trekking ad anello da Capo Pecora alla spiaggia di Scivu è uno dei più formidabili della costa occidentale sarda. Si parte dal monumentale promontorio roccioso di Capo Pecora per camminare lunga la linea di costa, su un agevole percorso di rocce granitiche dalla forma suggestiva.
Tutto il percorso è nell’area SIC (Sito di Interesse Comunitario) di Capo Pecora-Scivu, quindi permette di addentrarsi entro un’oasi naturale di enorme fascino. La camminata permette di ammirare gli effetti dell’erosione del vento e del mare su un paesaggio insolito, poiché il resto della zona è contrassegnato dal calcare, mentre qui domina il granito giallo e rosa.
L’effetto è quello di passeggiare in un giardino naturale di sculture di pietra. Giunti al punto più elevato del trekking si potrà ammirare la costa verde in tutta la sua bellezza, dalla spiaggia di Scivu fino alle dune di Piscinas. Si scenderà verso la spiaggia da un bel percorso in mezzo agli arbusti tipici della macchia mediterranea. La fatica del percorso verrà ripagata dalla sosta nella esclusiva e imperdibile spiaggia di Scivu. Il ritorno è in salita fino a riprendere una vecchia mulattiera che taglia all’interno, in piano, e permette un rientro veloce al punto di partenza.
Itinerary
Il trekking parte dal parcheggio di Capo Pecora e percorre un facile sentiero al di sopra della scogliera, godendo di un paesaggio reso suggestivo dalla pittoresca conformazione della roccia granitica. Tutto il percorso è nell’area SIC (Sito di Interesse Comunitario) di Capo Pecora-Scivu, quindi permette di addentrarsi entro un’oasi naturale di enorme fascino.
Dopo circa venti minuti si arriva alla nota spiaggia dalle uova di dinosauro, una caletta di pietre rotondeggianti di varie dimensioni circondata da un boschetto di tamerici. Da qui si sale verso un’area di sculture di pietra naturali, in località Manago. La passeggiata è un continuo sorprendersi ad ammirare le rocce dalle forme più fantasiose che si stagliano sul mare cristallino.
Ci si dirige sempre a mezza costa verso il punto più alto del percorso, dove campeggiano i resti di una vecchia torre di avvistamento militare.
Qui si può ammirare in un colpo d’occhio la spettacolare costa verde, un lungo lembo di sabbia che va dalla spiaggia di Scivu fino a Piscinas.
Da qui inizia la discesa verso la spiaggia passando in un bel sentiero a mezza costa circondato da rigogliose piante della macchia mediterranea, dal mirto, all’erica, al corbezzolo fino al lentisco, con presenza anche di felci e specie tipiche della zone umide. Si passa sopra un canale d’acqua che conclude il proprio corso proprio nella spiaggia di Scivu, dove in inverno e primavera, si forma una cascata naturale a pochi metri dal mare.
Si arriva infine nella spiaggia di Scivu, dalla sabbia “che canta” per via del suggestivo suono che producono i suoi granelli quando si cammina.
Una bella sosta ristoratrice e, poi, si è pronti per il ritorno verso Capo Pecora, percorrendo il primo sentiero in salita e una carrareccia più interna per arrivare più velocemente al parcheggio dove abbiamo lasciato l’auto.